Ricordo di Serafino Cuni
Protagonista essenziale di una vita costellata da tante fatiche, da nessuna pretesa, da molte difficoltà, da smisurata passione per la famiglia, il lavoro, il prossimo .
Amava la semplicità delle cose, il valore del silenzio, la riflessione dell’anima. Se c’era qualcosa che lo indispettiva, era l’essere portato come esempio nel quotidiano sacrificio del vivere ogni evento con entusiasmo, per poter superare l’ostacolo con grande coraggio, dignità, signorilità, tutte doti che lo contraddistinguevano ma che lui amava apprezzare in ogni persona.
La tempra ed il vigore giovanile hanno lasciato man mano spazio a tanta saggezza, la ponderazione nel valutare al meglio ogni sorta di difficoltà, la sensibilità nel gustare
i colori di un tramonto del suo paese natale, Villa di Serio, la fede e lo sguardo rivolto a quella piccola icona della Madonna del Buon Consiglio, per chieder Le in segreto una costante presenza nel suo umile ma intenso cammino di uomo semplice.
Nella difficoltà, esprimeva a tutti un infinito senso d’incoraggiamento a perseverare per difendere gli ideali veri della vita, quelli che vengono trasmessi alle generazioni future anche grazie alla realizzazione di questi luoghi di ritrovo, perché siano seme e germoglio dell’amore per il prossimo, specie per chi è in difficoltà, per chi non ha speranza, per chi non ha più un sorriso.